No, tranquilli. Il tragitto della mitica 1000 Miglia rimarrà fedele alla tradizione: partenza da Brescia il 16 maggio destinazione Roma e ritorno previsto per sabato 19 maggio. Ma l’internazionalità della più importante gara storica del mondo ha comportato per ovvie ragioni una presentazione mondiale dell’evento proprio nell’ambito del Salone di Ginevra (8-18 marzo)
La carovana, le cui vetture rappresentano ben 72 case costruttrici, partirà da Brescia il 16 maggio per raggiungere Roma con l’attraversamento di 7 regino e oltre 200 località d’arte e cultura.
La gara sarà suddivisa in 4 tappe (da Brescia a Cervia-Milano Marittima, da Cervia-Milano Marittima a Roma, da Roma a Parma e da Parma a Brescia) che si susseguiranno lungo gli oltre 1.700 chilometri di strade italiane dalla suggestiva bellezza paesaggistica e artistica, con il coinvolgimento di 450 vetture d’epoca di straordinario valore storico, tecnico e sportivo.
Per il quinto anno consecutivo saranno presenti 10 vetture appartenenti alla categoria Militare, condotte da rappresentanti delle Forze Armate.
La corsa simbolo dell’eccellenza italiana nel mondo, capace di coniugare tradizione e innovazione, sportività ed eleganza, internazionalità e stile di vita italiano, vivrà anche quest’anno il prologo di due eventi collaterali riservati a 130 vetture moderne: il Ferrari Tribute to 1000 Miglia e il Mercedes-Benz 1000 Miglia Challenge.
Alla gara sono iscritti 725 equipaggi provenienti da 44 Paesi distribuiti in tutti i 5 continenti; gli equipaggi italiani rappresentano il 28% del numero totale. Sono 208 su 1.450 gli iscritti dei quali non è possibile, al momento, determinare la nazionalità di appartenenza: in alcuni casi, si tratta degli equipaggi delle automobili iscritte dalle Casa automobilistiche, che attendono fino all’ultimo per rendere noti i nomi degli occupanti; in altri casi, per motivi di sicurezza o riservatezza, i nomi resteranno coperti da una “X” anche durante la gara.
L’Olanda si conferma al secondo posto, con 199 domande e 127 accettati, seguita da Germania (147 domande, 74 accettati) e Regno Unito (109 domande, 62 accettati).
Crescono ancora le partecipazioni del Belgio (85 richieste, 54 accettati), degli Stati Uniti d’America (71 richieste, 51 accettati) e degli appassionati Giapponesi (29 richieste, 26 accettati).
Il numero di Paesi e le percentuali indicate potrebbero cambiare quando saranno resi noti i nomi – e le nazionalità – delle persone al momento identificate da una “X” nell’elenco iscritti.
Anche le vetture “parlano” italiano: la casa automobilistica più rappresentata, infatti, è Alfa Romeo con 47 vetture, a seguire Fiat con 42, Jaguar con 34 e Mercedes-Benz con 33.